Nell’Europa dell’800, sotto il segno di Marx e Bakunin, si diffondono le idee di socialismo: "Il rivoluzionario errante. Vite, utopie e fallimenti di Nikolaj Sudzilovskij” racconta il sogno egualitario di un esule dalla Russia degli zar.
Il "dottore" venuto dall'ovest - nome di battaglia Nicholas Russell - incita alla rivoluzione socialista: vuole un mondo nuovo, all'insegna della giustizia sociale e della fratellanza.
Sudzilovskij, protagonista di una modernità turbolenta, è: accompagnato dal fedele pappagallo. Che gli fa da specchio.
"Il rivoluzionario errante"è in scena fino al 25 febbraio al Teatro Litta di Milano.
Con Mario Sala Gallini e Angelo Tronca, scene di Marco Muzzolon, costumi di Stefania Pravato, luci di Fabrizio Visconti, musiche di Ivan Bert. Con la collaborazione di Fabrizio Kofler, per la regia di Alberto Oliva.
Liberamente ispirato al libro“Lumpatius Vagabundus. Sulle tracce di Nikolaj Sudzilovskij” (Gaspari Edizioni), di Claudio Facchinelli.
Lo spettacolo
"Il rivoluzionario errante"
Dove
Teatro Litta, corsa Magenta 24, Milano
Quando
20-25 febbraio
Alle ore
19.30
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