Biografia
Si laurea a Cagliari in Giurisprudenza. Nel 2011 vive a Londra e partecipa a Londra, a momenti (reading di autori italiani, dopotutto), al The Poetry Café.
Dal 2014 vive a Pavia, dove consegue il Master Universitario di I livello Professioni e Prodotti dell’Editoria. Partecipa a reading, a Poetry Slam, a rassegne di poesia e di arti visive e performative, tra le quali Cortili in Versi (Milano, 2018-2023) e alle mostre collettive La poetica degli oggetti (Milano, 2019), Respiro libero (Milano, 2020), Gli occhi degli altri (Milano, 2022), a cura di Circuiti Dinamici.
Vince una borsa di studio per la V edizione del Festival Poesiæuropa (Isola Polvese, 30 maggio-3 giugno 2023) con un lavoro sul rapporto tra il romanzo filosofico Utopia, di Thomas More, la poesia e la natura. Il 2 luglio 2018, in un Poetry Slam della Lips (Lega italiana poetry slam) a Milano, propone per la prima volta al pubblico i suoi testi a memoria. Da qui inizia un percorso di ricerca ed esplorazione del suo personale rapporto tra parola e performance, che lo porta a lavorare a una serie di prosimetri nella forma scenica di monologhi teatrali.
Dall'ottobre 2021 studia con Maria Carolina Nardino, attrice, vocal e acting coach: grazie ai suoi insegnamenti completa il primo monologo lungo dal titolo Noi? Tutte le idee nascono utopie. Lo presenta al pubblico in una prova aperta il 23 settembre 2023 a Milano, nella sede della rassegna teatrale Portiamo il teatro a casa tua, di Mariagrazia Innecco.
Ha fatto parte del progetto performativo Gli Scrivani di Bartleby, creato dalla poeta e performer Elisa Longo. Insieme hanno fondato e curato la rubrica culturale La Voce, all’interno del palinsesto Ricostruire senza sosta la speranza, della #socialtvlbocca della Libreria Bocca dal 1775 (Milano, 2021).
Tra le sue pubblicazioni, il saggio La costruzione dell’identità. L’evoluzione grafica dello Specchio Mondadori, nel volume Storie in copertina. Protagonisti e progetti della grafica editoriale (Edizioni Santa Caterina, 2014) e la silloge poetica L’acqua è seminale (IQdB Edizioni, 2018), a cura di Elisa Longo, edita in e-book. Alcuni suoi testi sono apparsi su riviste digitali e cartacee, altri in antologie.
SINOSSI - NOI? TUTTE LE IDEE NASCONO UTOPIE
NOI? Tutte le idee nascono utopie è uno spettacolo di poesia performativa dedicato al tema dell’utopia. È un monologo in forma di prosimetro basato su una selezione di dieci testi tratti da L’acqua è seminale (IQdB, 2018), la silloge poetica (edita in e-book) di Riccardo Giuseppe Mereu a cura di Elisa Longo. A questi se ne aggiungono tre:Totem (pubblicato nella Librorivista internazionale di poesia Tam Tam Bum Bum nel 2019); Esplosione (inedito) e il terzo, dal titolo I tuoi vestiti (nell’antologia poetica Dalla stessa parte. Uomini contro la violenza sulle donne, La Vita Felice, 2021).
Prosa e versi si alternano imbastendo un viaggio alla ricerca di quella che è la più importante delle utopie, Noi: da Elon Musk ai vichinghi, dai migranti alla Sardegna, dalla violenza contro le donne fino al transumanesimo e oltre, NOI? Tutte le idee nascono utopie, è un incontro con le nostre utopie più intime e universali, alla ricerca degli elementi essenziali per ritrovarci insieme come comunità umana.
Noi? è l'insieme di una collettività sfilacciata di tanti io. Noi? è un punto interrogativo che cerca risposte. Quelle risposte sono le utopie e, contemporaneamente, il modo per trovarle. "Il coraggio - secondo Gianni Rodari - è l’utopia che aiuta a realizzare i sogni. So bene che il futuro non sarà quasi mai bello come una fiaba. Ma non è questo che conta. Intanto, bisogna che il bambino faccia provvista di ottimismo e di fiducia, per sfidare la vita. E poi, non trascuriamo il valore educativo dell’utopia. Se non sperassimo, a dispetto di tutto, in un mondo migliore, chi ce lo farebbe fare di andare dal dentista?" (da Grammatica della fantasia, Einaudi).