SINOSSI - VIETATO SPORGERSI DENTRO

Monica Vitti è chiamata a tenere un'ultima conferenza su diverse tipologie di donne. C'è Assunta, siciliana ossessionata dall'uomo che l'ha disonorata. E c'è Teresa, giovane ladra dal cuore tenero, che racconta il suo primo furto come il giorno più bello della sua vita. E poi c'è Bice, un'anziana signora dall'accento veneto (ospite inattesa e non gradita) che non fa altro che lamentarsi e parlare male dei figli e della nuora Giuliana. Anche Giuliana si sfoga con il pubblico, mentre prova a preparare il pranzo perfetto per la suocera, sapendo di andare incontro all'inevitabile fallimento. L'ultima è Giorgia, giornalista indipendente, forte e femminista che, alla fine, si rivela insicura e frustrata.

I ritratti dei personaggi dei film di Monica Vitti si alternano con momenti di confessione intima dell'attrice. Il risultato è un monologo ironico e brillante, appena velato da un pizzico di malinconia.

Un omaggio alla grande Monica Vitti - scomparsa nel 2022 - antesignana dell'emancipazione femminile nel mondo dello spettacolo. Di fatto, l'unica attrice della commedia all'italiana considerata alla pari dei suoi colleghi uomini.