Biografia
Bruno Petrosino, classe 1992, campano d’origine ma romano d’adozione, ha studiato come attore all’Accademia d’Arte Drammatica Cassiopea. Tra i suoi spettacoli, Cartoline da casa mia di Antonio Mocciola, Fuori dal fango di Sergio Scorzillo, Occhio al cuore di Emiliano Metalli, Io ed Elena di Donatella Busini (questi ultimi due anche alla regia insieme a Mauro Toscanelli). Nel 2021 è coprotagonista nel film La storia di una lacrima di Giovanni Coda.
Debutta come regista “solista” nel 2023, con UNICUM di Giorgio Tosi.
SINOSSI - CARTOLINE DA CASA MIA
A un primo giudizio superficiale basterebbe il termine disadattato per liquidare un giovanissimo uomo che decide di isolarsi in una stanza, proprio nell’età in cui, teoricamente, siamo chiamati alla vita. Lo fa rinchiudendosi per giorni, mesi, forse per sempre. È un Hikikomori, affetto dalla sindrome di isolamento volontario, riconosciuta sempre di più anche in Italia.
"Fosco rappresenta questa realtà simbolicamente nudo, in una scena altrettanto nuda, all’interno di un quadrilatero luminescente. Il giovane ci comunica il suo disagio, il suo esilio interiore, la fuga dalle maschere di Pirandelliana memoria, scrivendo cartoline ai suoi ex-affetti, da cui ha preso le distanze. Fosco ci parla dal nulla. I suoi appelli cadono nel vuoto. Gesti d’amore che forse nessuno ha voluto capire, raccolti nella deriva nichilista ed eroica delle sue parole". (Antonio Mocciola)