Mi sono formato alla Scuola d’Arte Drammatica ‘I Pochi’ di Alessandria e sono stato
selezionato dalla Scuola del Teatro Nazionale di Genova. Invece di restare, ho scelto di
inseguire la scena: prima a Roma, dove ho calcato il palco con “L’Allodola” di Jean
Anouilh per la regia di Filippo Dionisi, poi a Milano, dove ho scoperto la mia anima comica
frequentando il Laboratorio di Zelig in viale Monza 140, collaborando con Laura Formenti e
Daniele Raco.
Proprio lì ho incontrato Giuseppe Della Misericordia, con cui ho iniziato a scrivere e
produrre monologhi comici e di teatro civile. Insieme abbiamo creato “TV SORRISI E
CEFFONI”, uno spettacolo di stand up comedy satirico e pungente. Con quel progetto ho
partecipato al Talent Eccezionale Veramente su LA7, conquistando i quarti di finale e la
finale al Festival della Comicità Italiana di Modena.
Da quattro anni sono in tournée nazionale con Ecce Lupo, superando le 60 repliche, mentre
con il monologo “Ho solo fatto uno scherzo” porto in scena temi come bullismo e
cyberbullismo nelle scuole del nord Italia. Nel 2019 ho ricevuto il Premio Enzo Buarné per
“L’Arte dell’Attore” — lo stesso riconoscimento che l’anno precedente era andato a Bebo
Storti.
SINOSSI - ECCE LUPO
Siamo in un’aula di tribunale.
Un allevatore è sotto processo, accusato di aver avvelenato un lupo, dopo aver subito l’ennesimo attacco al bestiame.
Con un linguaggio che alterna la cronaca al sarcasmo, l’invettiva alla confessione intimistica, si susseguono le appassionate
e contrastanti deposizioni dell’accusato e dei testimoni, da un biologo a un cacciatore a un attivista anti-caccia.
Le domande con le quali gli spettatori- giudici si devono confrontare diventano sempre più scomode, incalzanti e
sorprendenti, fino ad arrivare al cuore del rapporto tra gli esseri umani e gli altri esseri viventi.
Il pubblico, che partecipa al processo in qualità di Giuria Popolare, al termine dello spettacolo potrà esprimersi sull'innocenza o colpevolezza dell'allevatore.
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