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FRANCESCA LA SCALA

ATTRICE - BALLERINA - CANTANTE - REGISTA

ROMA

Biografia


Nasce artisticamente come ballerina cantante, studia danza modern-jazz con contaminazioni di danza contemporanea con Cesare Carbone e Francesca Spaziani. A 14 anni inizia la formazione canora studiando i fondamenti di lirica. Studia canto leggero, partecipa a diversi festival, tra i quali Castrocaro, e Sanremo Giovani. L’incontro col teatro - a 17 anni - agevola il fluire di altre discipline: consegue il diploma triennale al Conservatorio Teatrale Ex-Scaletta con Giovanni Battista Diotauti e Antonio Pierfederici. È assistente dell’insegnante di metodo mimico Fiorella D’Angelo. Appena diplomata forma l’associazione teatrale Amnesia Vivace con il collega Daniele Timpano. 

Negli anni successivi affronta ogni genere teatrale, dalla sperimentazione al comico, ed è protagonista per circa 8 anni dei musical per ragazzi al teatro Sistina e Brancaccio di Roma per La Compagnia delle Stelle. Negli ultimi 10 anni lavora con i registi Giovanni Paolucci, Marcello Avallone, Marco Maltauro, Viviana Di Bert e Giacomo Zito. Per la regia di Enzo Milioni si cimenta con Tennesse Williams.

Partecipa a serate importanti come corista per il Maestro Armando Trovajoli e Roberto Colavalle. Dal 2018 è nella sezione soprani della Schola Polifonica Romana, dei Cantori del Circolo S. Pietro e dell’Orchestra Italiana del Cinema. Nel 2015 ottiene una nomination come migliore attrice al Roma Fringe Festival col monologo S’ignora. Realizza cortometraggi premiati all’estero con i registi Matteo Scarfò e Flavia Coffari. Nel 2018 inizia a occuparsi di regia teatrale. È vicepresidente dell’associazione culturale Il Teatro di Alice che si occupa di laboratori per attori non professionisti.

SINOSSI - S'IGNORA




Una donna alla soglia dei quarant’anni. Un’attrice. Una signora determinata a smantellare alcuni dei cliché "in rosa" in cui le donne sono ingabbiate. Immerse nei giochi di ruolo - mamme, seduttrici, lavoratrici, figlie, amanti - ciascuna recita la sua parte. Quante vivono un'esistenza autentica e consapevole? Per molte di loro vita quotidiana e destino si sovrappongono: qualcosa è vero, qualcosa è falso, ma potrebbe anche essere vero. Mentre scorre il tempo, nel dubbio s'ignora.

Nel senso che non si conosce. 



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