Biografia
Cantante, attrice, drammaturga, insegnante. Si laurea a pieni voti in Estetica all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano ed è diplomata MTM (classe 2006) alla scuola Quelli di Grock di Milano. Dal 2004 progetta laboratori teatrali rivolti all’infanzia (e non): MUBA, Museo dei bambini di Milano, Atir, Mondadori, Università Vita-Salute San Raffaele e Teatri Possibili. Come attrice lavora negli spettacoli vincitori del concorso in memoria di Ernesto Calindri al teatro Filodrammatici di Milano. È autrice e attrice di The Tom Macmalaman Show, spettacolo rappresentato al Teatro Litta e di Moby Dick - Diario di Bordo, vincitore del concorso talenti per natura indetto da LifeGate radio.
Recita nello spettacolo La Fortuna, di Omar Nedjari che, con il contributo del Comune di Milano, diventa strumento di prevenzione contro il gioco d’azzardo patologico. Lo spettacolo viene replicato all’istituto correttivo minorile Cesare Beccaria di Milano e durante L'Estate Sforzesca (Cortile delle Armi, Milano). Porta in scena al teatro Rivoli di Porto (Portogallo) e a Monte Verità (Ascona, Svizzera), il testo Ventiquattr'ore, del filosofo Mario Perniola, inserito nel catalogo del M.a.c.r.o. di Roma come opera d'arte concettuale. È performer nell’opera Hotello - Abitare un ritardo di Ermanno Cristini e Giancarlo Norese, alla Triennale di Milano nell’ambito della mostra 999 una collezione di domande sull’abitare contemporaneo. È attrice in 98 giorni al Teatro Fraschini (Pavia), con la regia di Serena Sinigaglia (2020), al Festival La prima stella della sera, a cura di Atir Teatro Ringhiera con lo spettacolo Polemos; al Teatro Menotti (2021, Milano) con lo spettacolo Ubu re; al Teatro Carcano con Veronica, al Carcano in pé; assistente alla regia dell’opera lirica La tragedie de Carmen a cura di Serena Sinigaglia, al teatro Goldoni di Livorno e di Odissea - Storia di un ritorno al Teatro Carcano (Milano).
È autrice e attrice dello spettacolo Tutti tranne me, che debutta al Teatro Blu di Milano. Da gennaio 2023 è in tournée al Teatro Stabile di Bolzano.
SINOSSI - ALL'OMBRA DELLE FANCIULLE IN FIORE (da Marcel Proust)
Il racconto dell’adolescenza del protagonista si fonde con il fascino del ricordo del nostro stupore di fronte alle prime volte, ai primi desideri, alla sensualità dei primi amori e alla bellezza delle sue immagini. Ma anche al tormento dei dubbi e delle dolci frustrazioni del momento irripetibile in cui la vita sboccia per la prima volta. Ci si immerge così in quelle pagine d’estate, quando si era innamorati di tutto e, al contempo, forse di niente. Un attimo così limpido e fragile che inseguiamo tutta la vita e della cui felicità riusciamo a custodire, un domani, solo l’ombra. La rappresentazione., dall'omonima opera di Marcel Proust, nasce all'interno del Festival di Teatro Letture - Fiato ai Libri (Bergamo), a cura di Giorgio Personelli. Musiche di Omar Nedjari. Testi e voce di Marika Pensa.
SINOSSI - CHE FARE? SULLA GUERRA SULLA PACE
Un percorso difficile intorno a un tema delicato e complesso come quello della pace: attraverso grandi autori della letteratura e della filosofia, quali Omero Victor Hugo, Cesare Pavese, Emanuele Severino, Sigmund Freud, Joseph Conrad, Beppe Fenoglio e Tiziano Terzani, questo testo vuole aprire - con diverse prospettive - una riflessione su cosa significhi oggi essere un uomo di pace. Ispirato al libro Lettere contro la guerra, scritto da Tiziano Terzani dopo l'attentato alle Torri Gemelle di New York, per il nipote Novalis.