Biografia
Vocazione tardiva al teatro, ma grande determinazione. Sotto la guida di Antonio Mocciola ha debuttato nella rassegna Portiamo il Teatro a Casa Tua con Il Sangue non è acqua, ispirato dalle lettere di Kafka al padre. Senza una scuola di recitazione alle spalle, punta sulla sua capacità di emozionare il pubblico. È in scena con tre spettacoli di Carlo Confalonieri. Ha scritto la pièce destinata alle scuole Caro Dio, tratta, dal romanzo Oscar e la Dama in rosa di Eric Emmanuel Schmitt.
Attualmente lavora al corto Neglect che ha come sceneggiatori Antonio Mocciola, Mariagrazia Innecco, Tiziana Pagani Cesa, Ursula Catenazzi e, naturalmente, se stesso.
SINOSSI - IL SANGUE NON E' ACQUA
Un dialogo profondo tra padre e figlio. Una fitta corrispondenza in cui Franz mette a nudo la sua anima, le sue angosce e, soprattutto, la sua paura verso un padre che sembra un modello irraggiungibile. Crocifiggere un figlio per compiacersi del proprio potere: nelle pieghe del rapporto tra le due generazioni ci sono tutte le sfumature dell'amore non corrisposto. Amore - si sa - è anche eros. In questo scenario edipico, ogni sguardo è giudizio, ogni carezza una frustata. Un viaggio profondo nell'anima. Scritto da Antonio Mocciola.