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MONSERRAT OLAVARRIA BALMACEDA

ATTRICE, AUTRICE, CANTANTE

ROMA

Monserrat Olavarria Balmaceda, nata in Cile in una famiglia di artisti, vive in Italia dall'età di 5 anni ed è lei stessa un'artista poliedrica. Si è diplomata in canto jazz presso il Conservatorio di Frosinone, è cantante, performer, vocal coach, educatrice musicale, scrittrice e illustratrice. Scrive musica, canzoni, testi e racconti per grandi e piccini e utilizza i propri materiali originali in concerti, spettacoli teatrali, percorsi formativi e laboratori. È una docente specializzata nell’educazione musicale secondo la Music Learning Theory del prof. E. Gordon (master AIGAM); è insegnante accreditato Audition Institute, educatrice e formatrice CEMEA (Centri di Esercitazione ai Metodi dell’Educazione Attiva); è membro di ESCOM-Italy (European Society for the Cognitive Sciences of Music); è formatrice aziendale per la società Hic et Nunc srl.

In ambito teatrale ha approfondito la formazione attoriale con la regista argentina Christine Cibils (Living Theater), sotto la cui direzione ha fatto parte della compagnia “Teatro della Contaminazione”, e in seguito con la Pedagogia dell’Espressione con il Prof. Gilberto Scaramuzzo dell’Università Roma Tre.

Ha studiato danza contemporanea con Flavia della Lunga ed espressione corporea con Susan Martinet; ha collaborato come performer con la regista e sceneggiatrice Marina Garroni (Teatro di Talia) e con l’artista Fernanda Pessolano  in percorsi di "Teatro Natura".

Ha curato la regia dello spettacolo Arcoiris, presentato al "Dialog Festival" (Teatro delle Sirene, Ostia Lido).Ha fatto parte di numerosi ensemble musicali focalizzando la propria ricerca sulla fusione tra musica popolare, jazz e musica classica, sull'utilizzo di una vocalità crossover, sull'improvvisazione e sull'utilizzo di tecniche di musica circolare come il circlesinging e il drum circle; si è  specializzata inoltre nell'offerta di concerti per bambini da 0 a 5 anni (con le loro famiglie), proposti con tecniche interattive e di ascolto attivo.

È leader del quartetto latin-folk-jazz “Avenidamerica”; fa parte del gruppo musicale per l’infanzia “Di concerto con Mamma e Papà”; è la voce solista della “Misa Criolla”, sotto la direzione del maestro Paula Gallardo.

Ha pubblicato gli album: “Avenidamerica, dedicado a Violeta”, patrocinato dall’Ambasciata del Cile in Italia e dall’istituto IILA;  “L’Isola di Tiritinlallà”, libro/disco per l’infanzia per il quale ha scritto la storia, le canzoni e realizzato le illustrazioni.

Attualmente è impegnata in ambito teatrale nello spettacolo Canti d'Argilla, da lei scritto ed interpretato, e in ambito musicale nel concerto di musica classica e popolare ”Canciones Populares Españolas", nel quale assieme al chitarrista Jaime Seves Balmaceda, esegue musiche di Federico García Lorca e Manuel de Falla.


SINOSSI - CANTI D'ARGILLA

Di e con Monserrat Olavarria Balmaceda. Regia di Arianna Arista.

Musiche di Ermanno Dodaro e Monserrat Olavarria Balmaceda

Uno spettacolo che attraverso il teatro, la musica e la danza parla di pace, resistenza e rinascita. La storia di tre donne nel Cile del colpo di stato del 1973 e del loro esilio in Italia diventa una storia universale.

Tre nomi tra le migliaia di donne straordinarie, venute da lontano, non per ricevere speranza ma per donarla: Ester, Leonor e Andreita.

Ester si trova persa in mezzo ai bombardamenti al centro di Santiago. Incontrerà le mani gentili di un uomo, un angelo che la porterà in salvo, in silenzio…

Liliana è in cerca di sua sorella Veronica, che la sera prima non è tornata a casa. La ritrova all’interno dello Stadio Nazionale, ormai diventato un lager…

Andreita, rientrata in Cile a vent’anni, si trova a vivere un esilio di ritorno e dell’Italia le manca tutto, sopra ogni cosa, il cibo…

Lo spettacolo nasce da una ricerca fatta di incontri e di interviste realizzate dall'autrice in occasione dei 50 anni dal colpo di stato in Cile.

"L'argilla è il corpo della terra madre da cui ogni vita ha origine e qualcuno sperimenta più nascite. La prima è un dono, le successive sono una conquista".

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