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VALERIA BERTANI

ATTRICE CANTANTE

MILANO - REGGIO EMILIA

Biografia


Nata a Reggio Emilia, è diplomata all'accademia MTS! - Musical The School di Milano. Esordisce come attrice teatrale, ma in accademia coltiva anche la passione per il cinema. È un soprano: canta in coro da quando aveva 13 anni e, dal 2017, è membro del Coro Giovanile dell'Emilia Romagna. Suona il pianoforte, soprattutto come accompagnamento nel canto. Ama la danza, in particolare salsa e bachata. Grazie all'accademia, ha le basi di danza classica, tip-tap e danza jazz. È stata co-protagonista nel Musical Anything Goes, prodotto da MTS! Musical The School, e protagonista negli spettacoli teatrali I mali minori e Deledda's Revolution, di Antonio Mocciola.


SINOSSI - BEATRICE



"Beatrice" è un viaggio affascinante nella vita di Beatrice Portinari, la donna che ha ispirato Dante Alighieri ma che raramente viene raccontata per quello che era realmente: una persona, prima ancora che un’icona. Attraverso i suoi occhi, scopriamo una storia di coraggio, fragilità e umanità, la vita di una donna intrappolata tra le aspettative sociali e il desiderio di affermare la propria identità, in un racconto che intreccia passato e presente con salti temporali che svelano le diverse età di Beatrice e riflettono i suoi pensieri più intimi.


Non c’è solo la donna-angelo celebrata nella Divina Commedia, ma una figura complessa, con paure, dubbi, e una forza straordinaria. Parallelismi con la condizione femminile odierna arricchiscono il racconto, gettando una luce contemporanea su temi senza tempo: la violenza, l’autodeterminazione e il ruolo della donna nella società.


Dante fa la sua apparizione, ma resta sullo sfondo: è Beatrice a condurci, a raccontarci chi era davvero, dandoci la possibilità di vederla oltre i versi immortali.

Tra realtà fedele alle fonti storiche e un’interpretazione immaginativa, tra dettagli del Medioevo e una narrazione intima e moderna, “Beatrice” offre un ritratto vibrante e inedito, capace di emozionare e far riflettere. Un invito a scoprire non solo la musa, ma la donna che ha lasciato un segno eterno.



SINOSSI - DELEDDA'S REVOLUTION

La rivoluzione dei Deledda. Quella di Grazia, riuscita. Quella di Santus, fallita. Destino opposto per due fratelli anomali, nati in una Sardegna ottocentesca e lontanissima da tutto.

Lei, divorata dal sacro fuoco dell'arte e dell'ambizione, donna osteggiata da tutti, ma capace di arrivare sul tetto del mondo, contro ogni pronostico.

Lui, primogenito molto coccolato, ma vinto dall'alcolismo e da un amore - scandaloso (e non ricambiato) e al cui fallimento non resiste. Entrambi accomunati dalla stessa ferita. Ferita reale, fisica, bruciante. Lui sul braccio, lei sulla guancia. Avranno il tempo di accettarla, ma non di guarirla.

Luca Pala, nuorese doc proprio come tutti i Deledda, porta per la prima volta sul palco la controversa figura di Santus, fratello della celebre Grazia, premio Nobel per la Letteratura 1926, qui interpretata da Valeria Bertani.

Il testo di Antonio Mocciola e la regia di Diego Galdi scavano in aspetti inediti di una vicenda letteraria e umana troppo poco conosciuta, che emoziona e sorprende, nella sua lampante modernità.





SINOSSI - I MALI MINORI




Liberamente tratto da L'immoralista di André Gide. Un matrimonio gelido, combinato dalle due famiglie, sopprime due nature opposte, destinate fatalmente ad esplodere nella loro vitale, insopprimibile verità. Liberamente ispirato a uno dei romanzi meno noti di Andrè Gide, L'immoralista, il testo di Mocciola scava nell'ipocrisia della forma per estrarre, con lucida brutalità, i fondi più scuri dell'anima umana. La regia di Diego Galdi e la potente prova attoriale di Alessandro Grima e Valeria Bertani contribuiscono a confezionare un "carillon dark" che non lascia un minuto di respiro.



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